L'organizzazione che ha avviato una petizione per la chiusura di Pornhub afferma che ragazzi e ragazze di sette anni vengono trafficati, violentati, e i video del loro abuso vengono guardati milioni di volte...
Laila Mickelwait ha affermato che il suo appello senza fini di lucro non riguarda l'anti-porno, ma piuttosto la fine del traffico e degli abusi sessuali sui bambini di cui dice che Pornhub è complice quando consente a tali video di essere caricati sul suo sito.
L'americana Mickelwait è la direttrice del gruppo per i diritti delle donne Exodus Cr, che ha lanciato la petizione su Change.org all'inizio di questo mese. Da allora è stata firmata più di 300.000 volte e si aspetta che raggiunga il milione.
Dalla sua istituzione nel 2007, Pornhub è uno dei siti di pornografia più accessibili in tutto il mondo. La ricerca di categorie come "ragazza" o "a malapena legale" sul sito web fa apparire centinaia di video di ragazze con bretelle, trecce e alcune che non hanno il seno o i fianchi - suggerendo che sono prepubescenti.
La categoria "Teen Porno" ("Porno Adolescenziale") è stata una delle 10 più cercate su Pornhub per anni.
"Quando guardi al genere "teenager", troverai ragazze che sembrano 13enni nel migliore dei casi tenendo orsacchiotti e leccando lecca-lecca mentre vengono prese in modo aggressivo da uomini adulti".
Secondo la petizione, i video di bambini violentati o sessualizzati possono essere caricati su Pornhub troppo facilmente senza un'adeguata verifica e controlli.
Mickelwait afferma che il sito Web, che ottiene 42 miliardi di visualizzazioni all'anno, deve essere ritenuto responsabile per centinaia di presunti video di vittime della tratta di minori che compaiono sul sito.
"Oggi ho parlato con la [British] Internet Watch Foundation che ha indagato e confermato oltre 100 casi di bambini che subivano abusi sessuali su Pornhub. Gli abusi sessuali su minori dilagano sul sito Web consentendo a maltrattatori, trafficanti e stupratori di caricare contenuti istantaneamente e anonimamente"..
La petizione menziona il caso di una adolescente americana scomparsa che è stata trovata dalle autorità alla fine dell'anno scorso, dopo che i suoi video sessualmente espliciti sono stati trovati su siti web come Pornhub.
Il presunto trafficante della ragazza può essere visto nei film violentare l'adolescente. In ottobre la polizia ha abbinato la sua apparizione in alcuni dei video alle riprese della CCTV scattate in un negozio.
"Tutto ciò significa che in questo preciso istante potrebbero esserci centinaia, se non migliaia, di video di vittime del traffico sessuale di minori su Pornhub. Abbiamo già le prove che è solo la punta dell'iceberg".
"È tempo di chiudere questo sito di pedofili e super-predatori e incriminare i dirigenti".
La petizione evidenzia anche il caso dei proprietari di altri siti Web per adulti, GirlsDoPorn e GirlsDoToys, che sono stati accusati di reati di tratta negli Stati Uniti dopo aver ngannato più di 100 ragazze e donne per apparire in video porno condivisi su Pornhub.
"Ieri sono stata avvisata di un commento inquietante su un video di Pornhub di un utente che ha trovato un ragazzo di sette o otto anni sul sito e lo ha segnalato, ma non è stato rimosso", ha detto la Mickelwait.
In una dichiarazione rilasciata ai media britannici, un portavoce di Pornhub ha affermato che il sito "sradica e combatte" qualsiasi contenuto non consensuale o minorile.
Il portavoce ha affermato che Pornhub utilizza sia strumenti automatici sia il monitoraggio umano per contrassegnare i contenuti illegali e impedire che vengano pubblicati.
"Questi [metodi] includono, ma non sono limitati a, Microsoft PhotoDNA, una tecnologia che aiuta a trovare e rimuovere immagini conosciute di sfruttamento dei minori, nonché Vobile, un software di impronte digitali all'avanguardia che scansiona qualsiasi nuovo upload alla ricerca di potenziali corrispondenti a materiali non autorizzati per proteggere da eventuali video vietati che vengono ricaricati sulla piattaforma", afferma la nota.
Ma come si è potuto rendere legali contenuti simili? E' proprio la legalizzazione che ha reso ubiqua la diffusione di questi contenuti rendendo molto complicato stabilirne la presunta illegalità.
PORNO IMPERO di Alexxx Mannucci
Exodus Cry prevede di consegnare a mano le firme e le petizioni ai leader del governo negli Stati Uniti, in Canada e anche in Lussemburgo, dove la società ha sede.
"Mi aspetto che questa petizione ritenga Pornhub e i suoi dirigenti responsabili di un crimine che consente di trarre profitto dallo stupro infantile e dal traffico sessuale", ha concluso la Mickelwait.
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